"Mille splendidi soli di Khaled Hosseini" di Francesca Samartin

Mariam , una delle protagoniste del romanzo, nasce ad Haret. Lei vive con la madre, Nana, alla “kolba”.Il padre, Jalil invece vive in città con altre donne e si vergogna di Mariam perché è una figlia illegittima. Mariam  nutre un profondo sentimento verso di lui,al punto da decidere di andare in città a trovarlo. Dopo essere stata rifiutata, torna a casa trovando la madre impiccata. Senza madre è costretta a vivere con il padre per un breve periodo, fino al matrimonio con Rashid, uomo sulla quarantina. Mariam inizia una nuova vita a Kabul.

Laila, l’altra protagonista del romanzo, è molto istruita, molto bella e più giovane di Mariam. Laila e Tariq si conoscono da bambini e crescendo la loro forte amicizia si trasforma in amore. La famiglia di Tariq decide di trasferirsi a causa della guerra scoppiata già da un anno. Si salutano facendo l’amore. Quando Laila doveva partire per raggiungere Tariq, una bomba cade sulla sua casa facendola rimanere orfana. Viene salvata da Rashid e, dopo aver saputo della falsa morte di Tariq decide di sposarsi con Rashid.
Laila sa di essere incinta di Tariq, ma per non insospettire Rashid fa l’amore con lui. Dopo aver annunciato a Rashid della dolce attesa, egli si convince essere un maschietto, quando poi rimane deluso dalla nascita di una femminuccia, Aziza. Dalla nascita della bimba le due donne iniziano a collaborare e a legare, al punto di iniziare a fidarsi l’una dell’altra. Laila è in attesa del secondo bambino, Zalmai, che essendo un maschio è l’orgoglio del papà percio ha molti privilegi in più rispetto alla sorella.
Un giorno, inaspettatamente, Laila incontra Tariq. La sera a tavola Zalmai dice al padre l’arrivo di Tariq in casa. Rashid fuori di sé tenta di strozzare Laila, Mariam interviene uccidendo Rashid. Più tardi Mariam si sentirà in dovere di costituirsi. Venne condannata a morte.
Laila si sposa con Tariq, rimanendo nuovamente incinta. La vita di Laila diventa più serena e spensierata.