La teledipendenza - di Giulia Barboni

In questi ultimi anni la tecnologia ha subito un forte sviluppo.
Conseguenza di questo sviluppo  è la nascita di “malattie” come la teledipendenza.
Vittime della teledipendenza sono soprattutto i ragazzi; i quali passando molte ore del giorno a casa, sono spesso tentati dal sedersi sul divano a guardare la tv piuttosto che studiare.
La teledipendenza provoca quindi una chiusura da parte del ragazzo nei confronti del mondo che lo circonda.
Infatti se il ragazzo passa molte ore davanti alla tv, tenderà a ritenere più importante ciò che accade nei film e nei programmi rispetto a ciò che accade nella realtà e questo causerà l’esclusione del ragazzo dalla società.
La teledipendenza può provocare altre malattie come l’anoressia.
Infatti i mass media (come la tv) propongono continuamente modelli di persone spesso irraggiungibili come ragazze alte e magre o ragazzi muscolosi e perfetti.
Oppure la teledipendenza può provocare malattie come l’obesità.
Infatti stare seduti davanti alla tv mangiucchiando snack o merendine, può portare al sovrappeso e con la mancanza del movimento può causare l’obesità.
Inoltre la tv tende a condizionare le persone inculcando nella mente idee e tendenze omologate per tutti.
Questo fa si che tutti abbiamo lo stesso modello di telefono o le scarpe di una determinata marca.
Infatti molto spesso noi compriamo delle cose che magari abbiamo visto più di una volta in tv ma che in realtà non ci servono.
Però la tv non causa soltanto effetti negativi; infatti questa ha permesso la diffusione delle notizie riguardanti il mondo circostante e grazie ad essa abbiamo la possibilità di imparare tante cose guardando documentari o programmi di cultura.

In conclusione ritengo che la tv sia un mezzo di comunicazione molto importante però come tutte le cose non bisogna esagerare nel suo utilizzo.

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